Fisiopatologia della calcolosi renale - videocorso

La calcolosi renale è patologia di grande impatto epidemiologico in quanto fra il 5 ed il 10% della popolazione generale può avere almeno un calcolo renale nel corso della vita. Recenti dati epidemiologici evidenziano un’associazione fra nefrolitiasi e malattie non trasmissibili, incluse ipertensione arteriosa, sindrome metabolica, osteoporosi, con un conseguente impatto negativo sulla funzione renale. La maggior parte delle calcolosi renali sono da causa metabolica, primitiva o secondaria a patologia sistemica. Alcune forme hanno trasmissione genetica, associate a mutazioni che alterano l’ambiente urinario in modo tale da favorire la litogenesi. Nelle forme c.d. idiopatiche sono spesso rilevabili anomalie metaboliche a volte dieta-dipendenti (ad esempio ipercalciuria, iperossaluria, ipocitraturia), altre volte causate da un anomalo handling renale. Il corso che viene qui proposto ha lo scopo di approfondire, attraverso la presentazione e discussione di casi clinici emblematici, gli aspetti fisiopatologici dei vari tipi di calcolosi renale, orientando i partecipanti nella diagnosi del tipo di calcolosi, nella comprensione delle cause, nella impostazione di un percorso clinico appropriato. Poiché la calcolosi renale è malattia prevenibile ed a volte curabile, il fine ultimo è quello di dare ai partecipanti strumenti cognitivi utili alla impostazione di un management medico mirato ed appropriato, la cui efficacia potrà essere misurabile in ermini di chemiolisi di calcoli renali, di riduzione delle recidive di calcolosi e, nei casi fortunati, di remissione stabile della malattia.